Pasqua
Publié le 12 Avril 2009
Giorni bigi e svogliati quelli appena trascorsi. Una Pasqua grigio fumo di
Londra, e ancora prima nessuna voglia di fare nè vedere nè ascoltare nessuno. Non può sempre girare bene, nè può bastare aver sentito chi ci è caro ed era lì e aver saputo che stava bene per
sentirsi meglio; troppo dolore comunque, troppa disperazione.
Cosa fate di bello per Pasqua? Pasqua??? è già qui? ma non era ieri Natale? comunque nulla di che, grazie.
Si macina l'ordinario, ordinatamente; per il di più, il futile, o le varie ed eventuali ci attrezzeremo nei prossimi giorni.
Ci sono due o tre persone che hanno contribuito a rendere le settimane scorse più solari ed è a loro che va il mio grazie, anche quello "pubblico", che quello privato era già partito.
C'era l'appuntamento con la luna piena: è saltato, perchè la testa era decisamente altrove, ma anche perchè dove non si produce, non ci sono scarti. L'ago è fermo da settimane, anche quello del
rammendo e dei bottoni; il barattolino è lì dov'era la scorsa luna, e se va avanti così, dove sarà anche la prossima.