SAL poubelle à fils - luna di maggio
Publié le 9 Mai 2009
Luna di maggio, nuovo appuntamento con i barattolini di filo.
Non so come vadano le cose per tutte quelle che hanno iniziato quest'avventura, so che in Francia, dove è partita l'idea, per rendere più avvincenti le "puntate" si mostrano collezioni di forbicine e si fanno questionari.
Che tipo di ricamina sei? una che finito il punto sfila il filo e chisseneimporta di quanto è lungo, lo si butta, oppure una "sparagnina", risparmatrice dal braccino corto? Io apparterrei a questa seconda categoria; utilizzo il filo fino all'ultimo pezzettino disponibile, non lasciando che pochi centimetri.
O meglio, sarebbe più corretto dire "utilizzavo, lasciavo"... un altro mese senza nemmeno un punto, senza nemmeno un accenno di punto, senza neanche il pensiero di un punto.
I fili sono sempre lì, l'ago è dove l'ho lasciato l'ultima volta, la tela ripiegata in attesa di tempi migliori, o di un po' di tempo, a seconda dei punti di vista.
Edit delle 19.00: la foto è reperibile all'articolo di marzo. Over-blog, come sempre, fa i capricci e non ne vuole sapere di ritirarla fuori dai suoi archivi.
Non so come vadano le cose per tutte quelle che hanno iniziato quest'avventura, so che in Francia, dove è partita l'idea, per rendere più avvincenti le "puntate" si mostrano collezioni di forbicine e si fanno questionari.
Che tipo di ricamina sei? una che finito il punto sfila il filo e chisseneimporta di quanto è lungo, lo si butta, oppure una "sparagnina", risparmatrice dal braccino corto? Io apparterrei a questa seconda categoria; utilizzo il filo fino all'ultimo pezzettino disponibile, non lasciando che pochi centimetri.
O meglio, sarebbe più corretto dire "utilizzavo, lasciavo"... un altro mese senza nemmeno un punto, senza nemmeno un accenno di punto, senza neanche il pensiero di un punto.
I fili sono sempre lì, l'ago è dove l'ho lasciato l'ultima volta, la tela ripiegata in attesa di tempi migliori, o di un po' di tempo, a seconda dei punti di vista.
Edit delle 19.00: la foto è reperibile all'articolo di marzo. Over-blog, come sempre, fa i capricci e non ne vuole sapere di ritirarla fuori dai suoi archivi.