Nuovi inizi
Publié le 14 Septembre 2009
Eccomi qua.
Due giorni di preparativi, di occhietti curiosi e altri ormai esperti che sbirciavano il tavolo della cucina sommerso di quaderni-diari-astucci-colori-pennarelli-bicchieri colorati-e "mamma mia quante cose che servono per questa scuola dei grandi!".
Questa mamma, quando è emozionata, diventa iperattiva e metodica, riordina cassetti e scaffali, sistema scorte in ordine di grandezza e forma, incolonna per colori, rinfresca zaini e sacchetti, applica etichette e foderine a tutto andare; ci siamo: è ora di una "rentrée" e di un debutto!
E visto che tutto questo 2009 sta correndo ad una velocità pazzesca, anche questo 14 settembre non poteva fare eccezione: è arrivato come un lampo.
La solita corsa per abbracciare il gruppo di ex-Winx, oggi quasi tutte "Gabrielle e Sharpeye", mentre i Gormiti stanno già facendo le lotte a chi arriva per primo, e poi, in disparte, un gruppetto di pulcini che quasi scompaiono dietro zaini più grandi di loro, tutti o quasi rosa confetto o blu/nero elettrico.
Una manina stretta stretta, tante domande buffe per mascherare la paura di questo "salto nel buio" e poi, finalmente, quella che più ti sta a cuore esce fuori: "mamma, papà, voi entrate con me vero?".
Una stanza tutta nuova, senza l'angolo dei giochi, con dei banchi così grandi che serve la sedia alta, se no non ci si arriva.
Oggi e ieri si mescolano, e tu - come tua sorella allora - ti aggrappi ad un volto conosciuto e resti lì, cercando di capire cosa succede e se è il caso o no di mettere su due lacrimoni.
Per fortuna decidi di no, che questo cuore di burro con il magone già dal parcheggio sotto casa non avrebbe retto nel vederti con i lucciconi; per fortuna, proprio come allora, c'è l'aria frizzante del mattino che ricaccia il magone. per fortuna c'è un bel sole splendente e si possono mettere gli occhiali.
Suvvia, sciò, che si ricomincia!
Due giorni di preparativi, di occhietti curiosi e altri ormai esperti che sbirciavano il tavolo della cucina sommerso di quaderni-diari-astucci-colori-pennarelli-bicchieri colorati-e "mamma mia quante cose che servono per questa scuola dei grandi!".
Questa mamma, quando è emozionata, diventa iperattiva e metodica, riordina cassetti e scaffali, sistema scorte in ordine di grandezza e forma, incolonna per colori, rinfresca zaini e sacchetti, applica etichette e foderine a tutto andare; ci siamo: è ora di una "rentrée" e di un debutto!
E visto che tutto questo 2009 sta correndo ad una velocità pazzesca, anche questo 14 settembre non poteva fare eccezione: è arrivato come un lampo.
La solita corsa per abbracciare il gruppo di ex-Winx, oggi quasi tutte "Gabrielle e Sharpeye", mentre i Gormiti stanno già facendo le lotte a chi arriva per primo, e poi, in disparte, un gruppetto di pulcini che quasi scompaiono dietro zaini più grandi di loro, tutti o quasi rosa confetto o blu/nero elettrico.
Una manina stretta stretta, tante domande buffe per mascherare la paura di questo "salto nel buio" e poi, finalmente, quella che più ti sta a cuore esce fuori: "mamma, papà, voi entrate con me vero?".
Una stanza tutta nuova, senza l'angolo dei giochi, con dei banchi così grandi che serve la sedia alta, se no non ci si arriva.
Oggi e ieri si mescolano, e tu - come tua sorella allora - ti aggrappi ad un volto conosciuto e resti lì, cercando di capire cosa succede e se è il caso o no di mettere su due lacrimoni.
Per fortuna decidi di no, che questo cuore di burro con il magone già dal parcheggio sotto casa non avrebbe retto nel vederti con i lucciconi; per fortuna, proprio come allora, c'è l'aria frizzante del mattino che ricaccia il magone. per fortuna c'è un bel sole splendente e si possono mettere gli occhiali.
Suvvia, sciò, che si ricomincia!